masora
maṡòra (o massòra) s. f. [dall’ebr. massōrāh «tradizione»]. – Il complesso di lavori di carattere filologico che varie scuole di dotti rabbini (denominati masoreti) compirono, dal 5° al 10° sec. d. C., sul testo ebraico dell’Antico Testamento, per fissarlo e assicurarne la retta pronuncia nella lettura sinagogale.