massimale
agg. e s. m. [dall’ingl. maximal, der. del lat. maxĭmus «massimo»]. – 1. agg. Che stabilisce o costituisce il massimo o i massimi. In fisiologia sperimentale, stimolo m., lo stimolo, minore per intensità, capace di provocare la massima manifestazione di una reazione variabile. 2. s. m. Il limite massimo di una tariffa, di una retribuzione, dell’aliquota di un premio, dello sconto e interesse bancario, ecc., in contrapp. al limite minimo (o minimale); in partic., nella tecnica assicurativa, m. di rischio (o assol. massimale), la somma massima che l’assicuratore è tenuto per contratto a garantire sopra ogni rischio assicurato.