mastaba
màstaba s. f. [dall’arabo maṣṭaba «banco»]. – Nome usato dagli Egiziani moderni per designare la tomba di un faraone nella importante necropoli di Saqqāra (cittadina dell’alto Egitto), ritenuta erroneamente un colossale sedile; il nome è stato poi ripreso in archeologia per riferirsi a un tipo di costruzione funeraria che, nell’antico Egitto, sorgeva presso le tombe dei re ed era destinata a ministri e funzionarî statali; nelle forme più semplici l’edificio, costruito in pietra a forma di piramide tronca a base rettangolare, e generalmente ornato da una falsa porta, è attraversato da un pozzo, riempito con materiale di riporto, che sbocca nella camera funeraria situata a una ventina di metri di profondità.