matamata
(o 'mata mata') s. f. [voce di origine tupi]. – Testuggine dei fiumi dell’America Merid. (Chelus fimbriatus) con una caratteristica testa appiattita e triangolare, coperta superiormente di verruche e granuletti, prolungata in avanti da un muso sottile, simile a una proboscide, e sorretta da un collo lunghissimo, coperto di pelle nuda e rugosa, ricco di appendici dermali frastagliate, disposte in file longitudinali. È una specie carnivora, predatrice di pesci, che cattura (soprattutto al crepuscolo o di notte) mimetizzandosi tra la vegetazione acquatica.