materialita
materialità s. f. [der. di materiale]. – 1. Qualità di ciò che è materiale, che è formato cioè di materia fisica: la m. degli oggetti, delle cose corporee; la scultura a tutto tondo riproduce le forme del corpo nella loro m.; m. dei beni, come requisito essenziale dei beni economici, secondo la scuola economica classica; per estens., carattere, aspetto di ciò che si manifesta ai sensi, che è percepibile con i sensi: tradurre un’idea musicale nella m. dei suoni, o una parola nella m. del segno grafico. Con sign. restrittivo: limitarsi a considerare la pura m. dei fatti (o i fatti nella loro pura m.); nel linguaggio giur., la m. dell’atto, l’atto in quanto è stato compiuto e ha prodotto conseguenze comunque valutabili, a prescindere dalle intenzioni e dalle circostanze di fatto o morali in cui è stato compiuto. Spesso in contrapp. a spiritualità, o a ciò che ha natura spirituale: gli angeli sono concepiti come puri spiriti, privi di qualsiasi m.; un amore platonico, da cui ogni m. è assente. In senso concr., i beni materiali, o i piaceri e i godimenti dei sensi, o anche i bisogni, le esigenze quotidiane: disprezzare le m. della vita. 2. non com. Rozzezza, volgarità, mancanza di finezza: ha una m. di modi che offende.