materno
matèrno agg. [dal lat. maternus, der. di mater «madre»]. – 1. a. Di madre, della madre: amore, affetto m.; carezze, cure m.; la m. benedizione; sin dall’alvo m., fin dalla nascita; sangue m.; latte m.; istinto materno. b. Degno di una madre, simile a quello di una madre: la sorella guardava il fratellino con occhio m.; allevò l’orfano con sollecitudine materna. c. Che deriva, proviene e sim. da parte di madre: nonno, zio m.; gli ascendenti m. o in linea m.; eredità m., trasmessa dalla madre (in biologia, con accezione specifica, eredità matroclina: v. matroclino). 2. Con significati estens.: lingua m., idioma m., propriam. la lingua che si apprende dalla madre (Fu miglior fabbro del parlar m., Dante, con riferimento al poeta provenzale Arnaldo Daniello), poi la lingua della patria; terra m., la terra che è stata madre, la terra natia (Tu non altro che il canto avrai del figlio, O m. mia terra, Foscolo); scuola m. (oggi scuola dell’infanzia), per bambini da 3 a 6 anni, con fini di educazione e di preparazione alla scuola dell’obbligo. ◆ Avv. maternaménte, in modo materno, con sentimenti simili a quelli di una madre: parlare, consigliare, curare, sorvegliare maternamente.