medesimezza
medeṡimézza s. f. [der. di medesimo], non com. – L’esser medesimo, di due o più cose o persone che siano identiche, o d’una persona o cosa che risulti essere una sola mentre in un primo tempo s’era creduto trattarsi di persone o cose diverse. Cfr. il molto più com. identità.