medico-clown
(medico clown), loc. s.le m. Medico travestito da clown, che intrattiene i bambini ricoverati in strutture ospedaliere, per distrarli e suscitare in loro il buonumore. ◆ [tit.] Hanno ammazzato 30 ore per la vita / La maratona della [Lorella] Cuccarini sostituita da un’iniziativa ispirata al medico-clown Patch Adams (Libero, 2 agosto 2002, p. 21, Spettacoli) • [tit.] Il fine: far sorridere i bambini ricoverati in ospedale / A Saint-Pierre un corso per «medici clown» [testo] […] I due «medici clown», componenti dell’associazione «Dottor Sorriso», formeranno persone interessate a diventare operatori in ospedale, clown professionisti in aiuto ai bambini ricoverati. Tra le qualità indispensabili per questo tipo di lavoro figurano la capacità di saper ascoltare il prossimo, la sensibilità, la pazienza, la disponibilità, la serietà e l’amore per i bambini. (Daniela Giachino, Stampa, 4 aprile 2003, Aosta, p. 43) • «Poi c’è un altro elemento importante nella storia: Max è un pediatra, di quei medici-clown che alleviano in tutti i modi le sofferenze dei loro piccoli pazienti» [Paola Pascolini intervistata da Emilia Costantini]. (Corriere della sera, 22 gennaio 2007, p. 30, Spettacoli).
Composto dal s. m. medico e dal s. m. inv. clown, di origine ingl., ricalcando l’espressione ingl. clown doctor.
Già attestato nel Corriere della sera del 13 marzo 1999, p. 37, Spettacoli.
V. anche clown-dottore.