melafonino
s. m. Il telefono cellulare della Apple Inc. distribuito dall’inizio del 2007, che permette la connessione alla rete telematica e funziona anche come registratore e riproduttore portatile per l’ascolto di brani musicali. ◆ Il «melafonino» ha uno schermo molto ampio, che consente la visione di film e video con una buona risoluzione. Nell’iTunes Store è possibile comprare film, video e programmi televisivi. Ma, incomprensibilmente, solo negli Stati Uniti. (Ernesto Assante, Repubblica, 10 luglio 2008, p. 22) • Caccia al «melafonino» anche in città, ma il nuovo oggetto del desiderio divide l’opinione pubblica: c’è chi è pronto a tutto pur di averlo e chi proprio non lo può sopportare perché troppo caro e troppo tecnologico. (Marcello Giordani, Stampa, 12 luglio 2008, Novara, p. 47) • «Un lancio sensazionale». Non ha usato altre parole Steve Jobs, il numero uno di Apple, per descrivere il debutto dell’iPhone di nuova generazione. Nel primo week end di vendite sono stati acquistati un milione di pezzi, numeri degni dei migliori blockbuster in salsa hollywodiana anche perché per raggiungere lo stesso risultato con il melafonino di prima generazione «erano serviti 74 giorni». (Sole 24 Ore, 15 luglio 2008, p. 19, Economia e Imprese).
Composto dal s. f. mela (logo della Apple Inc.) e dal s. m. (tele)fonino.
V. anche iPhone.