melanismo
s. m. [der. di melano-]. – In zoologia, aumento della pigmentazione, dovuto a fattori genetici, che rende bruno o nero il colore dei rivestimenti (pelo, squame, penne, ecc.) di alcuni o tutti gli individui di una popolazione; in partic., m. industriale, l’aumento della frequenza numerica di una forma melanica in un ambiente modificato dall’inquinamento industriale (annerimento causato dalla fuliggine), osservato per la prima volta in Inghilterra nella farfalla Biston betularia, la cui forma melanica (carbonaria) ha gradualmente prevalso sulla forma chiara.