meminisse iuvabit
(lat. «farà piacere ricordare»). – Parole tratte dal noto verso virgiliano forsan et haec olim meminisse iuvabit (Aen. I, 203) «forse un giorno proveremo piacere nel ricordarci anche di queste cose», con cui Enea rincuora i compagni dopo la tempesta che li ha gettati sulle spiagge libiche; si ripetono talora con senso generico, come previsione che un giorno sarà piacevole, oppure utile, opportuno, ricordare gli avvenimenti attuali.