menare [lat. tardo mĭnare "spingere un animale minacciandolo con le grida o con la frusta", dal lat. class. minari "minacciare"] (io méno, ecc.). - ■ v. tr. 1. (non com.) a. [guidare in qualche posto: m. il cavallo a mano] ≈ condurre, portare. ↑ trascinare. ● Espressioni (con uso fig.): menare il can per l'aia ≈ (lett.) ciurlare nel manico, indugiare, prendere tempo, temporeggiare, tergiversare. ↔ affrettarsi, concludere, decidersi; menare in giro [fare oggetto di azioni truffaldine o illusorie] ≈ buggerare, (pop.) fregare, frodare, illudere, imbrogliare, ingannare, portare in giro, (fam.) prendere per i fondelli, raggirare, truffare, turlupinare; menare per il naso [fare cadere in un inganno] ≈ abbindolare, beffare, (pop.) coglionare, farsi beffe (di), gabbare, imbrogliare, ingannare, prendere in giro (o per il bavero o per il naso o, fam., per i fondelli o, volg., per il culo), prendersi gioco (di), raggirare, (ant.) uccellare; menare per le lunghe ≈ (fam.) farla lunga, rimandare, rinviare, ritardare, (fam.) tirare per le lunghe. b. (lett.) [spostare con forza: La bufera infernal, che mai non resta, Mena li spirti con la sua rapina (Dante)] ≈ trascinare, travolgere. 2. (lett.) [riferito allo scorrere del tempo, far passare: e tu solevi Così m. il giorno (G. Leopardi)] ≈ impiegare, passare, trascorrere. ● Espressioni: fig., lett., menare la vita ≈ vivere. 3. [effettuare dei movimenti rapidi: m. la coda] ≈ agitare, dimenare, scuotere. ⇑ muovere. ● Espressioni (con uso fig.): non com., menare la lingua ≈ cianciare, malignare, sparlare, spettegolare; menare le mani [dare botte, spec. abitualmente: è uno a cui piace m. le mani] ≈ alzare le mani, (fam.) darle, fare a botte (o a pugni o a cazzotti), pestare, picchiare, usare le mani. 4. a. [di colpi, dare con forza: m. colpi con un bastone; m. botte da orbi] ≈ affibbiare, assestare, (fam.) mollare, sferrare, vibrare. ⇑ dare. b. (roman.) [dare botte, anche assol.: è stato menato da alcuni teppisti; è uno che mena] ≈ (non com.) carminare, (fam.) darle (a), picchiare. ↑ conciare male (o per le feste). ■ v. intr. (aus. avere), lett. [permettere di raggiungere un determinato luogo: la via che mena a Roma] ≈ condurre, portare. ■ menarsi v. recipr., roman. [darsi botte] ≈ azzuffarsi, (fam.) darsele, fare a botte, malmenarsi, pestarsi, picchiarsi. [⍈ BATTERE]