menomare v. tr. [der. di menomo] (io mènomo, ecc.). - 1. (non com.) [rendere o far apparire minore: m. il merito di qualcuno; m. l'opera altrui] ≈ denigrare, deprezzare, diminuire, ridurre, sminuire, sottovalutare, svalutare. ↔ aumentare, accrescere, esaltare, innalzare, lodare. 2. a. [provocare un danno morale: è un fatto che menoma i suoi diritti] ≈ danneggiare, inficiare, ledere, nuocere (a), offendere, pregiudicare. ↔ giovare (a), onorare (ø). b. [provocare un danno fisico: l'incidente lo ha menomato] ≈ handicappare, invalidare. ⇑ ledere, lesionare.