mentile
s. m. [der. di ment(ano), col suff. -ile]. – In chimica organica, denominazione del radicale monovalente C10H19−, derivato dal mentano per eliminazione di un atomo di idrogeno e contenuto in numerosi composti, quali, per es., l’acetato di mentile, di odore simile a quello del mentolo e contenuto nell’essenza di menta piperita, che, preparato artificialmente, viene usato in profumeria, cosmetica, saponeria; l’antranilato di mentile, usato per lenire le scottature solari; il salicilato di mentile, dotato di azione antinevralgica e sedativa; il valerianato di mentile, usato un tempo come sedativo e antisettico.