mentorship
s. m. o f. inv. Attività, ruolo, compito di mentore, di guida nei confronti di qualcuno più giovane o inesperto. ◆ La Giunta [della Regione Puglia] ha approvato il programma per le iniziative di supporto. Con la realizzazione del programma si vuole perseguire la promozione e la valorizzazione delle risorse imprenditoriali delle donne. La diffusione delle caratteristiche dello scenario imprenditoriale con riguardo alle filiere innovative. La promozione di formule innovative per la diffusione di cultura d’impresa e scambi di esperienze tra le imprenditrici anche secondo la metodologia del Mentorship. (Repubblica, 11 agosto 2001, p. 7, Politica) • nel 2004 Hp ha organizzato l’inserimento di un gruppo di 15 neolaureati nell’area vendite – ed è molto probabile che un programma analogo verrà organizzato anche nei prossimi 12 mesi – che seguono un percorso formativo di inserimento specifico della durata di un anno, che prevede lo sviluppo di conoscenze sia tecniche che comportamentali, attraverso formazione d’aula, esperienziale e una mentorship specifica nell’arco di tutto il percorso. (Cristina Coglitore, Corriere della sera, 13 maggio 2005, Corriere Lavoro, p. 6) • Grande, convinta ed estremista estimatrice dei cosiddetti vecchi, certamente non li lascerei languire nelle sabbie mobili del pensionamento, tutt’altro che assicurato, ma ne indicherei piuttosto l’impegno retribuito nella maestosa funzione della tutorship e della mentorship, attualmente solo paroloni da esibire nell’elenco degli obblighi dei leader. I giovani non si fanno largo perché, molto banalmente, non c’è posto. (Mina, Stampa, 4 giugno 2005, p. 1, Prima pagina).
Dall’ingl. mentorship, a sua volta derivato dal s. mentor (‘mentore, guida’) con l’aggiunta del suffisso -ship, che, aggiunto a un s., ne denota lo stato, la condizione d’essere o il comportamento.