mercato degli agricoltori
loc. s.le m. Mercato nel quale gli agricoltori vendono direttamente i propri prodotti. ◆ Il programma prevede l’apertura al pubblico del mercato degli agricoltori locali, che espongono sulle bancarelle i frutti dimenticati, sia freschi che sotto forma di marmellate, torte, conserve e liquori. (Helmut Failoni, Repubblica, 18 ottobre 2003, Bologna, p. XV) • L’altra faccia della distribuzione diretta è invece rappresentata da una rete più organizzata e consapevole che comincia ad affacciarsi timidamente nelle nostre campagne o sbarca qua e là nelle città o nei luoghi di villeggiatura. Vogliamo parlare dei «Farmers’ market», i mercati degli agricoltori che in altri paesi d’Europa e in particolare negli Stati Uniti rappresentano una realtà significativa. (Stampa, 14 gennaio 2005, p. 47) • «Un’ottima idea quella dei mercati degli agricoltori diffusi capillarmente nelle città italiane – ha replicato il ministro delle Politiche agricole, Paolo de Castro –. Le norme ci sono ora devono impegnarsi i Comuni». (Vincenzo Chierchia, Sole 24 Ore, 14 marzo 2008, p. 3, In primo piano).
Composto dal s. m. mercato, dalla prep. art. degli, e dal s. m. agricoltore, ricalcando l’espressione ingl. farmer market.
V. anche farmer market.