meretrice
s. f. [dal lat. merĕtrix -icis, der. di merere «guadagnare»]. – Donna che si prostituisce, sinon. letter. di prostituta, puttana. Fig., poet.: La m. che mai da l’ospizio Di Cesare non torse li occhi putti (Dante), l’invidia, che non abbandona mai la corte imperiale; anche in funzione di agg., con valore generico d’ingiuria: questo prezioso volgare, lo quale, s’è vile in alcuna [cosa], non è se non in quanto elli suona ne la bocca m. di questi adulteri (Dante, nell’invettiva contro i dispregiatori del «proprio volgare»).