mestare
v. tr. [lat. *mixtare, der. di mixtus, part. pass. di miscēre «mescolare»] (io mésto, ecc.), non com. – 1. Mescolare, agitando col mestolo o con altro strumento o anche con le mani, una sostanza, un impasto, una massa per lo più liquida o semiliquida: m. la polenta, la farina; m. la malta. Anticam., con senso più generico, mescolare, mettere insieme più sostanze. 2. fig., fam. Con uso assol., darsi da fare, intrigare di nascosto e subdolamente per ottenere vantaggi personali: sono anni che mesta per ottenere quel posto; meno com., affannarsi senza costrutto pur di fare qualcosa.