metallotermia
metallotermìa s. f. [comp. di metallo1 e -termia]. – In metallurgia, procedimento che fa uso di polvere di alluminio (o di altro metallo avente alta affinità chimica per l’ossigeno) per ridurre ossidi metallici, attraverso una reazione fortemente esotermica che, una volta innescata, porta a fusione i prodotti di reazione senza apporto di calore dall’esterno; trova applicazione, per es., nella riduzione di minerali di cromo, manganese, molibdeno, vanadio (processo Goldschmidt), nella preparazione di particolari acciai, nella saldatura in loco delle rotaie.