metallurgia
metallurgìa s. f. [der. del gr. μεταλλουργέω «lavorare metalli», comp. di μέταλλον «metallo1» e ἔργον «opera, lavoro»]. – La scienza e la tecnica che si occupano dell’estrazione dei metalli dai minerali (o dai composti) che li contengono, della loro raffinazione, lavorazione e trasformazione in prodotti industriali: m. ferrosa (o siderurgia), che riguarda il ferro e le sue leghe; m. non ferrosa, che riguarda altri metalli e loro leghe (alluminio, rame, bronzo, ecc.); m. estrattiva, che riguarda i procedimenti di estrazione del metallo dal minerale; m. di utilizzazione (o m. tecnologica), che riguarda i processi di trasformazione del metallo (per es., della ghisa in acciaio). In partic., m. delle polveri, tecnica (affine a quella della metalloceramica) per preparare manufatti da polveri metalliche fortemente pressate e poi sinterizzate; è detta anche sinterizzazione o sinteraggio.