metavanadato
s. m. [der. di metavanad(ico), col suff. -ato]. – In chimica, sale dell’acido metavanadico: m. d’ammonio, che si decompone per riscaldamento liberando anidride vanadica (la quale è usata come catalizzatore, per es. nell’industria dell’acido solforico); m. mercuroso, usato nell’analisi quantitativa del vanadio.