metodo /'mɛtodo/ s. m. [dal lat. methodus f., gr. méthodos f., "ricerca, indagine, investigazione", e anche "il modo della ricerca"]. - 1. a. [modo, procedimento seguito nello svolgere una qualsiasi attività, secondo un ordine e un piano prestabiliti: m. d'indagine, di studio; applicare, seguire un m.] ≈ (non com.) metodica, metodologia, procedura, sistema. b. (estens.) [modo di procedere ordinato e regolare: lavorare, studiare con m.; avere, non avere m.] ≈ metodicità, ordine, regolarità, sistematicità. ↔ confusione, disordine, irregolarità. ↑ caoticità. c. (educ.) [complesso di norme per l'insegnamento e, anche, tecnica del modo d'insegnare e di educare] ≈ ‖ didattica. ● Espressioni: metodo globale [metodo didattico, oggi disus., basato sulla concezione che l'esperienza nel bambino avviene attraverso percezioni complessive e, solo in un secondo momento, attraverso la scomposizione analitica] ≈ globalismo. d. [studio del metodo su cui dev'essere fondata una determinata scienza o disciplina: questioni, problemi di m.] ≈ metodologia. 2. (estens.) [libro in cui gli elementi per lo studio di un'arte, di una scienza, di una lingua, ecc., sono esposti graduando le difficoltà: m. di canto, di disegno] ≈ manuale. 3. (estens.) [spec. al plur., modalità di comportamento: conosco i suoi m.] ≈ maniera, (non com.) metro, modo, modus faciendi (o operandi), sistema. [⍈ ARTE]