micella
micèlla s. f. [der. del lat. mica «briciola», con suffisso dim.]. – In chimica fisica, particella colloidale di peso molecolare elevato, formata da numerose molecole relativamente piccole tenute insieme da forze di valenza secondarie; la sua proprietà più importante è la capacità di solubilizzare sostanze altrimenti insolubili nell’acqua (proprietà utilizzata nella detergenza, nella produzione di polimeri in soluzione acquosa, nelle preparazioni farmaceutiche e cosmetiche, e anche nell’organismo umano).