Mid Adult
loc. s.le m. inv. Nel marketing editoriale, etichetta che qualifica il genere narrativo destinato a lettori non più giovani (dai trentacinque anni fino alla mezza età) e caratterizzato da storie con protagonisti provati da esperienze personali negative, ma nonostante ciò pronti a rimettersi in discussione. ◆ Forse gli editori non ci sono ancora arrivati, ma l'«Huffington Post» ha già individuato la prossima categoria: il Mid Adult. La categoria spesso ha un involucro giallo, come Gone Girls di Gillian Flynn (uscito da Rizzoli) o Il sospetto di Chris Pavone (Piemme). L'età dei potenziali lettori sale (dai 35 ai 40) così come quella dei protagonisti che si portano dietro il peso e le conseguenze delle scelte fatte nel passato, hanno alle spalle amori finiti e rimpianti, mentre ancora cercano di cambiare il corso della loro vita, di trovare nuove opportunità, come accade in Geoducks are for Lovers di Daisy Prescott, bestseller in America. (Cristina Taglietti, Corriere della Sera, 25 agosto 2013, La Lettura, p. 11).
Espressione ingl. composta dall'agg. mid ('mezzo, di mezzo') e dall'agg. e s. adult (adulto).