mimazione
mimazióne s. f. [dal nome, mīm, della lettera m dell’alfabeto arabo]. – Fenomeno fonetico caratteristico di alcune lingue semitiche (accadico, arabo merid., ecc.), consistente nell’aggiunta di una -m finale alla desinenza; corrisponde alla nunazione (aggiunta di -n) della lingua araba. Nella più antica fase della famiglia linguistica semitica, raggiungibile mediante la comparazione, sembra che questi elementi siano stati particelle dimostrative con valore determinativo, il quale tuttavia nelle fasi successive appare spesso sostituito dal valore opposto, indeterminativo.