minicriminale
(mini-criminale), s. m. e f. Criminale minorenne. ◆ Un bambino di cinque anni è stato arrestato in un asilo del Tennessee per aver portato in classe una pistola carica per uccidere la maestra che l’aveva messo in castigo. Il piano del mini-criminale è stato sventato solo perché uno dei compagni ha raccontato alla maestra Margie Foster che il bambino aveva nella cartella una pistola. (Corriere della sera, 11 maggio 1998, p. 17, Cronache) • [tit.] Gran Bretagna / Giudici adolescenti per i minicriminali / La proposta del governo Blair: corti composte da teenager dovrebbero giudicare coetanei per reati di vandalismo, uso di alcol e droghe e per i comportamenti antisociali (Giornale, 23 agosto 2004, p. 14, Cronache).
Composto dal confisso mini- aggiunto al s. m. criminale.
Già attestato nel Corriere della sera del 4 settembre 1994, p. 8, Politica.