miosi
mïòṡi s. f. [dal gr. μείωσις «diminuzione»]. – In medicina, restringimento del diametro pupillare provocato dalla costrizione dell’iride, come fenomeno normale (quando l’occhio è colpito da luce intensa), patologico (lesioni del simpatico cervicale, alcune intossicazioni, ecc.) o terapeutico (somministrazione di fisiostigmina o farmaci analoghi).