miscuglio
miscùglio (ant. e pop. tosc. mescùglio) s. m. [affine a mescolare]. – 1. Mescolanza di cose o elementi diversi, in genere male assortiti tra loro, o tali da costituire un insieme poco omogeneo, brutto, sgradevole: m. di odori, di sapori; minestrone preparato con un disgustoso m. d’ingredienti; analogam., m. di gente d’ogni condizione, di popoli, di etnie; fig.: m. di concetti male assimilati, m. d’interessi; quel suo m. ripugnante di sensualità e di austerità, di pentimento e di libidine (Moravia). 2. In computisteria, lo stesso che alligazione; più genericam., unione di più quantità di merce di qualità diversa per ottenere una certa quantità di qualità unica. 3. In chimica, mescolanza di due o più sostanze senza che fra esse vi sia reazione chimica (sinon., quindi, di miscela).