miserando
miṡerando agg. [dal lat. miserandus, gerundivo di miserari «avere compassione»], letter. – Che desta profonda commiserazione o è tale da meritarla, di solito con riferimento a cosa o a condizione: condurre una vita m.; fare una m. fine; aspetto, spettacolo m.; sorte m., ecc.; toglieano i vivi All’etere maligno ed alle fere I m. avanzi che Natura ... a sensi altri destina (Foscolo); i soldati alleati ... davanti al m. spettacolo della peste di Napoli ... avevano compassione anche di se stessi (Malaparte).