misura /mi'zura/ s. f. [lat. mensūra, der. di mensus, part. pass. di metiri "misurare"]. - 1. (matem.) [rapporto tra una grandezza e un'altra ad essa omogenea assunta come unità, spesso nell'espressione unità di m.]. 2. (estens.) [ognuna delle dimensioni di un oggetto: calcolare le m. di una stanza] ≈ dimensione, estensione, [di quantità] dose, [di volume] grandezza, [di volume] mole, [di corporatura e abiti] taglia. ⇓ altezza, circonferenza, larghezza, lunghezza, metratura, profondità, superficie. ● Espressioni: prendere le misure ≈ misurare. ▲ Locuz. prep.: su (o a) misura ≈ ‖ ad hoc, a pennello, a perfezione. 3. [corrispondenza di dimensione tra due o più elementi in relazione reciproca: contribuire in ugual m.] ≈ grado, quantità, proporzione, rapporto. ▼ Perifr. prep.: a (o in) misura di ≈ in proporzione a. 4. (estens.) [atto del misurare: il cronometro serve per la m. del tempo] ≈ [→ MISURAZIONE]. 5. (fig., non com.) [di ingegno, forza e sim., insieme di qualità e pregi posseduti: conoscere la propria m.] ≈ abilità, capacità, possibilità, potenzialità, valore. 6. (fig.) [di giudizio, valutazione e sim., complesso di unità di misura figurate del pensiero cui ci si riferisce giudicando: applicare due pesi e due m.] ≈ canone, criterio, metro, parametro. 7. [punto conveniente o tollerabile oltre il quale non si può andare: passare la m.] ≈ limite, segno. ▲ Locuz. prep.: fuori di (o oltre) misura ≈ eccessivamente, esageratamente, smisuratamente. ↔ moderatamente. 8. (estens.) [riferito a comportamento e sim., capacità di non eccedere nel pensiero e nell'azione: in ogni cosa ci vuole m.] ≈ controllo, criterio, discrezione, equilibrio, (non com.) moderatezza, moderazione, regola. ↔ (non com.) dismisura, eccesso, sfrenatezza, smoderatezza. 9. [spec. al plur., accorgimento preso per conseguire un fine o per garantirsi da un danno: adottare misure di sicurezza] ≈ disposizione, mezzo, precauzione, provvedimento, rimedio. 10. (metr.) [nella metrica classica, il numero e la disposizione dei tempi di una unità metrica] ≈ metro, piede. 11. (mus., sport.) [complesso determinato di tempi: esercizio di quattro m.] ≈ battuta. 12. (edil.) [mezzo di compensazione di lavori, opere e sim.] ▲ Locuz. prep.: a misura [di lavoro, opera e sim., compensate misurando tutte le singole parti eseguite e applicando ad esse i relativi prezzi unitari di tariffa: lavori a m.; appalto a m.] ↔ a corpo. ■ a misura che locuz. cong., non com. [nella proporzione in cui] ≈ (a) mano (a) mano che, secondo che, via via che. ■ nella misura in cui locuz. cong. [nella proporzione in cui] ≈ in proporzione, in quanto (che).