mitteleuropeo
mitteleuropèo agg. e s. m. (f. -a)[adattam. del ted. mitteleuropäisch, a sua volta der. di Mitteleuropa, comp. di mittel «medio, di mezzo» e Europa]. – Che si riferisce alla Mitteleuropa; abitante della Mitteleuropa, denominazione entrata nel linguaggio politico-economico europeo verso la metà del sec. 19° per indicare la parte centrale dell’Europa, costituita in prevalenza da paesi di stirpe tedesca, con limiti geografici che vanno dai mari del Nord e Baltico fino all’Adriatico e al Bacino danubiano; nella sua accezione politico-economica tale denominazione trova in italiano i corrispondenti in Medieuropa e Centro-Europa (da cui i der. medioeuropeo e centroeuropeo), mentre lo stesso non è per l’accezione culturale, che ha confini meno definibili anche se meglio individuabili, riferendosi soprattutto all’area della monarchia asburgica nella fase del suo declino: conflitti m.; associazione economica m.; Schönberg, Kafka, Musil e Svevo furono fra i maggiori rappresentanti della cultura mitteleuropea.