mobbing
‹mòbiṅ› s. ingl. [der. di (to) mob «assalire» e «molestare, angariare»; quindi «molestia, angheria»], usato in ital. al masch. – 1. In etologia, l’insieme dei comportamenti aggressivi assunti da un gruppo di potenziali prede (per es., da uccelli passeriformi) nei confronti di un predatore (per es., un falco) per intimorirlo e dissuaderlo dall’attacco. 2. Forma di molestia psicologica esercitata sul personale delle aziende, consistente nell’impedirgli di lavorare o nel porgli insopportabili costrizioni nello svolgimento del lavoro.