moda /'mɔda/ s. f. [dal fr. mode, lat. modus "modo, foggia"]. - 1. (soc.) a. [fenomeno sociale che consiste nell'affermarsi, in un determinato momento storico e in una data area geografica e culturale, di modelli di gusto, di stile, ecc.: m. letterarie; la m. dell'alimentazione macrobiotica] ≈ abitudine, (spreg.) andazzo, consuetudine, costume, usanza, uso, voga, [di manifestazione artistica, letteraria e sim.] corrente. b. [assol., o senza partic. specificazioni, tendenza nel campo dell'abbigliamento, delle acconciature, degli ornamenti personali, del trucco, ecc.: lanciare una (nuova) m.; m. estiva, invernale] ≈ foggia, look, stile. ● Espressioni: alta moda → □; andare (o essere) di moda ≈ fare tendenza; moda pronta ≈ prêt-à-porter. ▲ Locuz. prep.: alla (o di) moda [di persona o stile, aggiornato secondo il gusto e le tendenze correnti] ≈ à la page, attuale, in, in voga, trendy. ↔ fuori moda; fuori moda ≈ antiquato, in disuso, obsoleto, out, superato. ↔ alla (o di) moda. 2. [al plur., articoli d'abbigliamento per signora: negozio, magazzino di mode] ≈ abbigliamento, abiti, vestiti. □ alta moda ≈ haute couture.