modifica
modìfica s. f. [der. di modificare]. – Lo stesso che modificazione, nel suo sign. generico, ma solo con valore attivo: a parziale m. di quanto disposto; più comunem., ognuno dei singoli cambiamenti che si apportano all’aspetto, alla forma, alla disposizione o alla sostanza di qualche cosa (quindi con valore più concr. rispetto a modificazione): la graduatoria potrà ancora subire qualche m.; apportare alcune m. al progetto; proporre, introdurre sostanziali m.; talora, cambiamento in meglio, miglioramento: la nuova berlina presenta numerose m. rispetto al modello precedente.