monachina
s. f. [dim. di monaca]. – 1. Monaca giovane o di corporatura esile o di aspetto modesto e gentile. Per estens., riferito a donna o ragazza che affetti timidezza e modestia: pare una m.; guardala, quella m.! 2. fig. Al plur., sono dette, con immagine infantile, monachine, o le monachine che vanno a letto, le faville di una carta accesa o di legna che arde, che si spargono leggere nell’aria spegnendosi qua e là: Siedono i bimbi intorno al focolar ... Co’ visi rubicondi a riguardare Le m. quando vanno a letto ... Le m. seguono a volare Su per la cappa del camino nero (Panzacchi); il cielo formicolava di stelle, che parevano le m. quando corrono sul fondo nero della padella (Verga). 3. Altro nome dell’uccello avocetta. Nell’Italia centrale, nome degli uccelli piro-piro culbianco e basettino. 4. Altro nome dei funghi detti comunem. monachelle. 5. ant. Tipo di cappello di paglia a tesa larga e bassa cupola, chiamato più spesso pamela.