mongolfiera
mongolfièra s. f. [dal fr. montgolfière, der. del nome dei fratelli Joseph-Michel (1740-1810) e Jacques-Étienne Montgolfier (1745-1799)]. – Aerostato con sostentamento ottenuto mediante aria calda, costituito inizialmente da un pallone di tessuto di cotone del diametro di circa 15 metri, poi di tela impermeabile contenuto in una rete da cui pendeva una navicella. Andata ben presto in disuso, e sostituita dai palloni a gas, che offrivano una maggiore autonomia di volo, dal 1960 circa si è nuovamente diffusa come mezzo di attività sportiva, grazie all’impiego di nuovi materiali (gli involucri vengono realizzati in tessuti sintetici robusti e leggeri) e di nuove tecniche (il riscaldamento dell’aria è ottenuto per mezzo di un bruciatore a gas propano), e sfruttata anche in campo pubblicitario mediante vistose decorazioni degli involucri. Mongolfiere molto piccole, di carta velina colorata e di varie forme, alimentate dalla fiamma di uno o più batuffoli di cotone imbevuti di alcol o petrolio, sono usate in alcune regioni in ricorrenze festive, religiose e civili.