monoide
monòide s. m. [comp. di mono- e -oide]. – In algebra: 1. Superficie algebrica irriducibile di ordine n, avente un punto di molteplicità n - 1; il più semplice esempio di monoide è fornito da una quadrica, in cui cioè n = 2 e il punto è un qualunque punto semplice; altro esempio è dato da una superficie cubica che possieda uno o più punti doppî. 2. Semigruppo dotato di un elemento neutro, cioè di un elemento che, moltiplicato per qualunque elemento del semigruppo, dà come risultato quest’ultimo elemento.