monolatria
monolatrìa s. f. [comp. di mono- e -latria]. – Adorazione di un solo essere divino, distinta dal monoteismo in quanto non implica l’esplicita affermazione dell’unicità di Dio o la negazione di altre divinità; in partic., m. temporanea, nel caso in cui, come in certi inni vedici e salmi penitenziali babilonesi, nascenti da una cultura teologica politeista, l’esaltazione del dio adorato arriva al punto di negare l’importanza degli altri dèi; m. duratura, nel caso in cui il dio protettore di un popolo accentra in sé tutti i valori sacrali e diventa unico dio adorato da quel popolo, che però ammette che altri popoli abbiano i loro dèi.