monostellato
s. m. e agg. Ristorante che ha una stella in una guida gastronomica; segnalato con una stella. ◆ Gli ispettori della guida più celebre e diffusa del mondo hanno deciso di confermare i quattro ristoranti tristellati dell’anno scorso […] e di concentrare le promozioni sui due livelli inferiori, facendo salire di tre unità il numero dei «due stelle» e di ben 14 – tra nuovi ingressi e bocciature – i locali monostellati. (Licia Granello, Repubblica, 26 novembre 2004, p. 27, Cronaca) • Tutti confermati gli altri «monostellati» laziali da Antonello Colonna a Massimo Riccioli della Rosetta, da Salvatore Tassa delle Colline Ciociare ad Acuto ad Agata e Romeo, dal Focarile di Aprilia all’Hostaria dell’Orso, dalla Trota a Rivodutri fino al Convivio dei fratelli Troiani. Nessuno ha fatto il bis nel Lazio: per il secondo passo verso l’empireo del gusto bisognerà aspettare il prossimo anno. (Francesca Alliata Bronner, Repubblica, 30 novembre 2005, Roma, p. XIX).
Composto dal confisso mono- aggiunto al p. pass. e agg. stellato.
Già attestato nella Repubblica del 30 novembre 2001, p. 30, Cronaca (Licia Granello).
V. anche bistellato, pluristellare, pluristellato, stellato, tristellato.