montagnaterapia
s. f. Terapia basata sul rapporto che si stabilisce tra l’essere umano e la montagna, al fine di ricostituire l’equilibrio psicofisico. ◆ Questo approccio integrato all’ambiente alpino e alla sua influenza sulla psiche viene definito montagnaterapia con un neologismo coniato nel 1999 dopo che a Pinzolo un gruppo di giornalisti e il Club accademico del CAI avevano messo a confronto varie esperienze. (Adige, 18 luglio 2005, p. 17, Cronaca di Riva e Arco) • Da vari anni alcune Asl del Lazio hanno iniziato l’esperienza della montagna vista come percorso terapeutico-riabilitativo che s’integra con le terapie tradizionali. La «montagnaterapia» si svolge portando a camminare in montagna piccoli gruppi di pazienti affetti da problematiche psicotiche autistiche, da schizofrenia e da problemi cognitivi. «In montagna, la mente ed il corpo si confrontano con l’ambiente», spiegano i medici. (Roberto Stracca, Corriere della sera, 6 novembre 2005, p. 16, Cronache) • Si parlerà tra l’altro del progetto «montagnaterapia» del Cai e della montagna come scenario per la riabilitazione psichiatrica. (Stampa, 17 novembre 2007, Savona, p. 57).
Composto dai s. f. montagna e terapia.