Montezemolo-pensiero
(Montezemolo pensiero), loc. s.le m. inv. La concezione manageriale e politica di Luca Cordero di Montezemolo. ◆ A questi interrogativi l’ingegner Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari, risponde su «Auto Bild», una sorta di «Montezemolo pensiero» che spazia anche sui nuovi regolamenti della Formula 1 e che, invece, nell’elogio alla Mercedes ignora completamente il patron della McLaren, Ron Dennis. (Nestore Morosini, Corriere della sera, 16 dicembre 2000, p. 47, Sport) • E allora eccolo il Montezemolo-pensiero: «Quando parlo di classe dirigente, parlo a 360 gradi, perché spesso si parla di classe dirigente solo in funzione politica. No, oggi in Italia manca una classe dirigente che non guardi solo alla gestione dell’esistente, ma in grado di essere un vero punto di riferimento per il paese, capace di fare sistema, di stabilire delle regole. Le priorità sono talmente chiare, talmente evidenti che anche un bambino di cinque anni oggi risponde infrastrutture, gettito fiscale, innovazione, maggior flessibilità». (F[ederico] Mon[ga], Stampa, 17 giugno 2003, p. 18, Economia) • «Per comprendere cosa sta accadendo», sostiene il senatore di Forza Italia Luigi Grillo, buon conoscitore del Montezemolo-pensiero, «bisogna tornare alla sua relazione in Confindustria». (Alberto Gentili, Messaggero, 19 giugno 2004, p. 7, Primo piano).
Composto dal nome proprio (Luca Cordero di) Montezemolo e dal s. m. pensiero.
Già attestato nel Corriere della sera del 14 luglio 1996, p. 32, Sport (Nestore Morosini), nella variante grafica Montezemolo pensiero.