morattismo
s. m. Orientamento politico e culturale di Letizia Moratti. ◆ Cinema e scuola sono da sempre gemelli. Luoghi, entrambi, d’apprendimento e rivolta, d’iniziazione e delusione, possono aprire la mente alla vita o spegnerla in ottusi recinti, appunto, «scolastici». Una rassegna come quella che Pandora e Comune presentano da oggi al 21 allo Gnomo, «Scuola, controscuola, non-scuola», è dunque, tanto più nel periodo di «morattismo» imperante, un gioco di specchi, un rimando reciproco di insegnamenti o di castighi. (Mario Serenellini, Repubblica, 17 marzo 2004, Milano, p. X) • «È una spocchia culturalistica in linea con il morattismo» [Paolo Giovannetti intervistato da Roberto Carnero]. (Unità, 20 luglio 2006, p. 25, Cultura) • «Oggi il ministro [Giuseppe] Fioroni si è voluto superare sulla strada del morattismo oltre la Moratti, ossia dell’aziendalizzazione piena della scuola pubblica», dice il portavoce nazionale dei Cobas, Piero Bernocchi. (Giulio Benedetti, Corriere della sera, 13 gennaio 2007, p. 20, Cronache).
Derivato dal nome proprio (Letizia) Moratti con l’aggiunta del suffisso -ismo.