morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie (e il 13 al Festival di Berlino). Moretti ha «morettizzato» il romanzo di [Sandro] Veronesi? E meno male che gli sembrava di essere «la spalla di tutti, poi ho visto il girato e...». (Valerio Cappelli, Corriere della sera, 2 febbraio 2008, p. 51, Spettacoli) • Nel film [«Caos calmo»] sobriamente ma fermamente governato dalla regia di Antonello Grimaldi, Nanni Moretti dà la sua prima prova di totale uscita allo scoperto. Ha fatto e fa tante cose, ma sempre adattandole a sé. Qui, sebbene il personaggio sia stato relativamente morettizzato – ma diciamo che Moretti non si è avvicinato a Paladini più di quanto non sia avvenuto il contrario: si sono incontrati a mezza strada – è la prima volta che Moretti esce dal proprio terreno, e si espone del tutto. (Paolo D’Agostini, Repubblica, 8 febbraio 2008, p. 55, Spettacoli).
Derivato dal nome proprio (Nanni) Moretti con l’aggiunta del suffisso -izzare.