morfosi
morfòṡi (alla greca mòrfoṡi) s. f. [dal gr. μόρϕωσις «(processo di) formazione», der. di μορϕόω «dare forma» (e nel passivo «prendere forma»)]. – In biologia, variazione di forma degli organismi indotta da fattori dell’ambiente esterno, e perciò non ereditaria. Il termine è più spesso usato come secondo elemento di parole composte, nelle quali il primo elemento indica in genere la natura dell’agente che determina la variazione (v. la voce prec.); in molti casi però la morfosi è più complessa, dovuta all’azione contemporanea di più fattori: così, per es., la formazione di tuberi in una pianta di patata dipende sia dall’assenza di luce sia dall’umidità.