mortale [dal lat. mortalis, der. di mors mortis "morte"]. - ■ agg. 1. a. [che è soggetto a morte: gli uomini sono m.] ≈ (lett.) perituro. ↔ eterno, immortale, (lett.) imperituro. b. (estens.) [che è proprio dell'uomo: le gioie m.] ≈ umano. 2. a. [che è causa di morte o può costituire pericolo di morte: un incidente m.] ≈ (lett.) esiziale, fatale, letale, micidiale, (lett.) mortifero. ↔ innocuo. b. [di combattimento e sim., che si conclude o tende a concludersi con la morte dell'avversario: una lotta m.] ≈ all'ultimo sangue, a morte. ‖ accanito, acerrimo, aspro, feroce, furioso, violento. c. [che desidera la morte dell'avversario, che può aver termine solo con la morte e sim.: nemico, odio m.] ≈ accanito, implacabile, inesorabile, irriducibile, spietato, [di nemico e sim.] giurato, [di sentimento e sim.] inestinguibile. ↔ [di sentimento e sim.] effimero, [di sentimento e sim.] passeggero. d. [che si può riparare solo con la morte: offesa m.] ≈ insopportabile, intollerabile, terribile. ↔ sopportabile, tollerabile. e. (estens., iperb.) [di sentimento o stato d'animo che affligge profondamente: angoscia m.; un film di una noia m.] ≈ atroce, insopportabile, intollerabile, (lett.) mortifero, spaventoso, terribile, tremendo. ↔ sopportabile, tollerabile. 3. (teol.) [di peccato che è causa di dannazione eterna] ≈ capitale. ↔ veniale. ■ s. m. e f. [essere umano] ≈ ⇓ donna, uomo.