morte
1. MAPPA Nel suo significato più ampio, la MORTE è la cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente (è in lutto per la m. del fratello; l’afta epizootica ha causato la m. di molti bovini; la m. di una pianta, di un ramo, delle foglie). Sono molti i suoi usi in riferimento all’uomo (temere la m.; il giorno, l’ora, il momento della m.), in particolare riguardo alle circostanze, alle cause, al modo in cui avviene (m. naturale, violenta, tragica; ha fatto una brutta m.) e allo stato d’animo o atteggiamento della persona che sta per morire (fare una m. serena, coraggiosa, disperata; una m. gloriosa, onorata, vile). 2. Si usa questa parola anche per intendere la pena capitale (sentenza di m.; condannare a m.; era fatto divieto a chiunque di portare armi, pena la m.) 3. o per indicare uccisione, morte violenta (minaccia di m.; vendicare la m. di un congiunto); 4. in qualche caso la parola morte può significare la causa della morte (il vizio del bere fu la sua m.). 5. In espressioni figurate la morte è invece uno stato di grandissima sofferenza interiore (avere la m. nell’anima; con la m. nel cuore), 6. e può essere anche la fine, la rovina o la scomparsa di qualcosa (la m. di una istituzione, di un’impresa, di una tradizione).
Parole, espressioni e modi di dire
a morte
a ogni morte di papa
atto di morte
avercela a morte
certificato di morte
con la morte nel cuore, nell’anima
dare la morte
darsi la morte
fare la morte del topo
fino alla morte
in punto di morte
pericolo di morte
Citazione
La morte non è male: perché libera l’uomo da tutti i mali, e insieme coi beni gli toglie i desideri. La vecchiezza è male sommo: perché priva l’uomo di tutti i piaceri, lasciandogliene gli appetiti; e porta seco tutti i dolori. Nondimeno gli uomini temono la morte, e desiderano la vecchiezza.
Giacomo Leopardi,
Pensieri
Vedi anche Assassino, Battaglia, Cimitero, Ferire, Guerra, Individuo, Lutto, Nascere, Natura, Paradiso, Sangue, Uccidere, Vita