mortifero
mortìfero agg. [dal lat. mortĭfer (o mortifĕrus) -ĕri, comp. di mors mortis «morte» e -fer «-fero», calco del gr. ϑανατηϕόρος], letter. – Che provoca o può provocare la morte: la m. pestilenza (Boccaccio); un m. veleno; le m. esalazioni della palude; le schiere a ferir prese, vibrando Le m. punte (V. Monti); gli schifosi e m. inciampi di cui il terreno era sparso (Manzoni), i cenci e i cadaveri degli appestati. Talvolta, che annuncia la morte, che è presagio di morte: La lugubre e m. cometa (Caro). Con sign. analogo a mortale: Il m. duol de la ferita (T. Tasso); la noia, madre per me di m. malinconie (Leopardi).