moschetto1
moschétto1 s. m. [der., come moschetta (v.), di mosca]. – 1. Denominazione che in origine indicava la freccia per balestre e che, nella prima metà del sec. 16°, fu data a un’arma da fuoco portatile, simile all’archibugio, ma notevolmente più pesante, e che richiedeva l’appoggio su una forcella piantata nel terreno: era affidata a soldati di eccezionale prestanza fisica (moschettieri), che nel combattimento venivano distribuiti nei reparti di fanteria comune, armata di picche. 2. Arma simile al fucile, ma più leggera e a canna più corta, in dotazione alla cavalleria e alle truppe speciali; m. modello ’91, derivato dal fucile mod. ’91, con cui era armata gran parte dell’esercito italiano fino al termine della seconda guerra mondiale; con varî successivi perfezionamenti è rimasto per molto tempo in dotazione ad alcuni reparti speciali; m. automatico Beretta (detto MAB), o m. mitragliatore, derivato da una pistola mitragliatrice, in passato in dotazione a varî reparti delle forze armate e dei corpi armati dello stato, più comunem. denominato mitra (v. mitra3).