mostruoso
mostrüóso agg. [dal lat. monstruosus, der. di monstrum: v. mostro2]. – 1. Che è un mostro, che costituisce un mostro; che ha caratteristiche e qualità degne di un mostro: un essere m.; una forma, una figura m.; corpo, viso m.; gambe, mani mostruose. 2. In usi estens. e fig.: a. Con riferimento all’aspetto fisico, sgradevole a vedersi, molto brutto, deforme: è di una bruttezza m.; guardò ... il naso, quel m. naso paonazzo che deturpava il suo viso (Cassola). b. In senso morale, estremamente malvagio e crudele, efferato, inumano: un m. assassino; delitto m.; che azione m.!; calunnia, insinuazione mostruosa. c. Straordinario, grandissimo, superiore alla comune misura o norma, in espressioni iperb., talora spreg. ma più spesso ammirative: dimensioni m.; statura m.; è di una ricchezza m.; anche, eccezionale, prodigioso: negli affari è di una bravura m.; ha una capacità veramente m. di convincere la gente; intelligenza, abilità m.; ha una memoria veramente mostruosa. 3. In araldica, attributo degli animali raffigurati con membra che non sono della loro natura e più particolarmente con testa umana. ◆ Avv. mostruosaménte, in modo mostruoso: la malattia le aveva mostruosamente storpiato le gambe; non com., in forma di mostro: una figura mostruosamente raffigurata; scherz. e iperb., in modo straordinario, in misura eccezionale: è un ragazzo mostruosamente intelligente; ci siamo mostruosamente divertiti.