mucca
s. f. [dallo svizz.-ted. Mugg (in origine, la parola indicava le vacche svizzere, comperate alla fiera di Lugano)]. – Vacca lattifera. È voce tosc. largamente diffusa in tutta Italia perché non ha il tono spreg. che alla voce vacca deriva dagli usi figurati. Prov., non com., anche le m. nere dànno il latte bianco, l’apparenza non toglie valore alla qualità. ◆ Mucca pazza, locuz., largamente diffusa dal linguaggio giornalistico, con cui sono stati chiamati i capi di bestiame allevati in Gran Bretagna e colpiti da encefalopatia spongiforme bovina (v. encefalopatia), successivamente estesa a indicare la malattia stessa, che ha comportato nel 1996 l’eliminazione di migliaia di capi con età superiore ai trenta mesi e il divieto assoluto di utilizzare le farine animali nei mangimi.